La Guerra, orrida creatura e figlia di menti malate

La guerra è un’orrida creatura, figlia di menti malate, assurde, assetate di potere
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La Guerra, orrida creatura, solo l’ignoranza e l’inciviltà possono giustificarla.

E’ un’orrida creatura, figlia di menti malate, assurde,assetate di potere e di vana gloria che credono nella violenza quale unica forma di prevaricazione sull’altro, di affermazione della propria superiorità.

E’ un retaggio indegno, anacronistico e triviale di un passato tribale in cui l’uomo, non avendo ancora acquisito i valori della cultura che ingentilisce e nobilita l’animo, nonché del linguaggio, quindi del dialogo che ne esprime i maturi concetti,i garbati ragionamenti, le intelligenti soluzioni,ricorreva all’espediente bellico quale unico rimedio per conquistare un fazzoletto di terra, una mandria, un fiume o un passaggio su uno stretto.

Solo l’ignoranza e l’inciviltà possono giustificare la guerra,condizioni che purtroppo continuano a coesistere tra popolazioni malfamate e incolte, che vivono nella precarietà dell’esistenza umana, educate a difendere la vita con le armi senza alcun rispetto della vita altrui, ove vige la legge del più forte, il principio della “Mors tua, vita mea” che annienta la dignità umana e conferisce alla vita l’unica dimensione di ogni esigenza tangibile, concreta, che soddisfi l’appagamento dei sensi, ma non dell’anima, come invece sono chiamati a fare gli alti valori del rispetto umano e della solidarietà fraterna.

Solo essi elevano l’uomo verso la soglia di una prestigiosa e sublime umanità a cui tutti siamo chiamati per elevare la nostra natura umana, che non può concepire l’odio e la guerra in quanto l’indole dell’uomo è espressione di un disegno,di un plagio divino che deve indurci fisiologicamente all’Amore.

Poesie e Pensieri di Assuntina Esposito

Author: Assuntina Esposito

Assunta Esposito é nata a Napoli nel 1967, si é laureata in Giurisprudenza nel 1993, presso l'Università Federico II di Napoli, abilitata all'esercizio dell'attività forense, ha però sempre seguito la sua vocazione per l'insegnamento ed é da 20 anni, docente di Italiano e storia presso l'istituto paritario Sacro Cuore di Casalnuovo di Napoli. La sua formazione classica le ha fatto coltivare, da sempre,la sua passione per la letteratura e in specie per la poesia, nella quale si è cimentata scrivendo un libro i cui proventi, di tutte e mille le copie, sono andati alla ricerca Telethon sulla SLA. Dirige un coro polifonico sacro grazie agli studi classici di pianoforte. Continua a scrivere e ad insegnare ai suoi stessi alunni l'arte sublime della poesia, sia in rima baciata che in versi sciolti.