Partono i concerti del “Napoli Città della Musica – Live Festival 2024“. Numerosi artisti di fama nazionale e internazionale si esibiranno a maggio e giugno, partecipando anche a iniziative di solidarietà con varie associazioni: tra loro Gigi D’Alessio, Negramaro, Renato Zero, Gianni Fiorellino Official, Ultimo, Geolier e Nino D’Angelo. I concerti si terranno in due location: piazza del Plebiscito e lo Stadio Maradona.
Trasformare Napoli in una Music City, un luogo con una vivace economia musicale che offre vantaggi economici, occupazionali, culturali e sociali, è l’obiettivo di “Napoli Città della Musica – Live Festival 2024”.
Questo evento, ideato in attuazione del progetto “Napoli Città della Musica”, mira a fare della città un punto di riferimento nel panorama musicale internazionale. Il festival si svolgerà tra Piazza del Plebiscito e lo Stadio Diego Armando Maradona, due dei luoghi più iconici di Napoli, e vedrà la partecipazione di numerosi artisti nazionali e internazionali, contribuendo così a valorizzare le risorse artistiche e professionali della nostra music industry.
L’amministrazione comunale di Napoli, in una strategia di ampio respiro per la promozione dell’immagine della città e per incentivare il turismo, ha programmato e realizzato eventi di rilevanza sia nazionale che internazionale per l’intero anno. Questo festival rappresenta uno degli eventi chiave per raggiungere tali obiettivi, offrendo un palcoscenico per attività di inclusione, formazione e lotta alla povertà educativa. La musica, in questo contesto, diventa uno strumento di sviluppo e crescita economica, sociale e culturale.
Quando nasce la promozione del turismo musicale
Nel 2023, Napoli ha posto la prima pietra del protocollo delle città della musica italiane, un’iniziativa volta a promuovere il “turismo musicale”. Con il “Napoli Città della Musica – Live Festival 2024”, per la prima volta tanti artisti di spicco del panorama nazionale e internazionale si esibiranno e parteciperanno attivamente allo sviluppo della comunità locale, donando qualcosa di significativo alla città. Questo festival non solo arricchirà l’offerta culturale di Napoli, ma contribuirà anche a rendere la città una destinazione di riferimento nel mondo per gli amanti della musica.
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