La Città di Sorrento è presente da sabato 15 e fino al 19 ottobre al Sial Paris 2022, uno dei principali appuntamenti dell’industria agroalimentare internazionale, in svolgimento a Parigi.
Tra i 7.200 espositori, provenienti da 120 Paesi, Italia in testa, con circa 800 aziende, anche numerose imprese della penisola sorrentina, produttrici di limoncello, marmellate ed olio extravergine di oliva.
Una presenza resa possibile grazie alla collaborazione tra il Comune di Sorrento, la Regione Campania che ha promosso l’iniziativa e il Consorzio Flag Approdo di Ulisse.
“Sono 310mila gli operatori attesi nei cinque giorni della manifestazione – spiega il sindaco, Massimo Coppola – Una vetrina importante, che punta l’attenzione su un tema di grande attualità come quello della sostenibilità alimentare. E che aiuta a posizionare la nostra terra tra le destinazioni più ambite dal turismo enogastronomico, grazie all’impegno dei nostri produttori e dell’intera filiera della ristorazione“.
Che cosa è il Sial Paris
Il Global Food Marketplace (francese: Salon International de l’alimentation, o SIAL) è una fiera che si tiene ogni due anni, specializzata nell’industria della trasformazione alimentare . Questo evento si tenne per la prima volta nel 1964 a Parigi.
Il SIAL di Parigi è stato istituito nel 1964 da diversi gruppi, tra cui la Confédération Générale de l’Alimentation en détail del Ministero dell’Agricoltura di Francia e la Camera di Commercio di Parigi.
La manifestazione, a cadenza biennale, è considerata tra le più complete dell’offerta agroalimentare mondiale.
Il target è costituito prevalentemente da: operatori del settore, grande distribuzione, ristorazione organizzata, ristorazione “fuori casa”, operatori dell’intermediazione commerciale, importatori, rappresentanti del settore del Dettaglio, Università e Centri Studi, stampa specializzata e non.
È il più grande sportello unico del settore, da oltre 50 anni, SIAL Paris accoglie nella capitale francese un crogiolo di operatori del settore per condividere il loro savoir-faire e creare le ricette del futuro.