Il vitigno denominato Pér `e Palummo dei Campi Flegrei rappresenta un sinonimo per i vitigni Piedirosso.
Ormai divenuto uno dei vitigni più interessanti della regione Campania che si è adattato nei suoli sabbiosi e vulcanici dei Campi Flegrei, una vasta area situata nel golfo di Pozzuoli, a ovest della città di Napoli e del suo golfo. L’area è nota per la sua continua attività vulcanica.
La produzione dei vini a denominazione di origine controllata “Campi Flegrei” si estende anche nei comuni di Procida, Pozzuoli, Basoli, Monte di Procida e Quarto ed in parte di quello di Marano e Napoli, in provincia
di Napoli.
Il vino Pér `e Palummo racconta il territorio dal quale proviene: colore rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento, profumo elegante e finemente discreto, gusto vibrante e minerale.
Si ottiene con almeno il 90% di uve del vitigno omonimo e l’eventuale aggiunta di uve di altri vitigni a bacca nera assolutamente non aromatici; odore intenso e caratteristico e dal sapore asciutto e armonico.
Con due anni di invecchiamento e una gradazione minima di 12°, può essere etichettato con la specificazione di “Pér `e Palummo riserva“.
Gradazione minima: 11,5°.
Uso: da pasto.
La sua variante, il Passito
Pér `e Palummo Passito
Viene ottenuto con le stesse uve del vino precedente, sottoposte, del tutto o in parte, sulle piante o dopo la raccolta, al conveniente appassimento; ha un colore rosso granato meno intenso, dall’odore gradevole, intenso, caratteristico; sapore dal secco al dolce, armonico, morbido, caratteristico.
Gradazione minima: 17°.
Uso: da dessert.
Abbinamenti Pér `e Palummo
Il vino Pér `e Palummo è versatile con piatti che coniugano l’acidità del pomodoro usato anche con ingredienti di mare come i Paccheri al Baccalà o Polipetti in Cassuola.
Si abbina con le carni bianche e i legumi, e di conseguenza con piatti tipici della tradizione e della “Dieta Mediterranea” come Pasta e Fagioli oppure Pasta e Fagioli con le Cozze.
Si suggerisce anche di abbinarlo alla Parmigiana di Melanzane, Zuppetta di Mare e soprattutto con il Baccalà.
Con un piccolo sorso iniziale verrà subito la curiosità di continuare a bere e capire perché questo vitigno è ormai un grande della viticoltura campana
Campania
La Campania è una regione fertile, ricca di acqua e dal clima mite e temperato che favorisce la produzione agricola ed in particolare la vite. Il territorio è eterogeneo, composto da fasce montuose, zone collinari e pianeggianti fino ad arrivare alla fascia costiera. Questa diversificazione determina un’ottima qualità dei vini che ha fatto nascere molte piccole aziende vinicole.