Vangelo e Meditazione della XXX Domenica del Tempo Ordinario Anno A a cura di Don Giacomo Equestre.
Dal Vangelo secondo Matteo 22,34-40
In quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?».
Gli rispose: «“Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».
Parola del Signore
Meditazione
Gesù anche stavolta spiazza il suo interlocutore con una risposta che non si aspetta. Gli viene chiesto un comandamento e lui ne dà due! Sono due che alla fine diventano uno!
Il primo e grande comandamento è quasi scontato dirlo:
“Amare Dio con tutto se stessi, mente, anima e cuore!”
Ma cosa significa concretamente amare Dio?
Sappiamo bene infatti che il ti amo a parole non vale nulla, anzi diventa il suo opposto, se non si traduce in gesti concreti e veri di amore.
Il secondo comandamento non è semplicemente messo accanto al primo … Gesù dice espressamente “il secondo è simile a quello”.
E mi sono venute in mente le parole del libro della Genesi … dove l’uomo e la donna sono creati a somiglianza di Dio! L’uomo è l’immagine di Dio! Dio pone nel volto e nella vita di ogni uomo il suo volto e la sua vita.
Il secondo comandamento è l’immagine del primo: amare il prossimo diventa la concretizzazione del amore verso Dio.
Nell’amare il prossimo amo Dio con tutto me stesso, perché nel prossimo vedo me stesso.
Se il dottore della Legge interroga il Maestro Gesù per metterlo alla prova, con un discorso che sembra per lui solo una superficiale discussione, Gesù invece arriva alla vita concreta.
Anche in questo mostra il suo amore vero: Gesù ha davanti un nemico che lo vuole tirare dentro ad un discorso teorico per poterlo metter in difficoltà, Lui invece non si tira indietro e ama questo nemico dandogli una risposta vera e profondamente umana.
Amare Dio amando il prossimo, amare il prossimo arrivando così ad amare Dio.
Gesù, carissimi, ci ricorda che ogni volta che amiamo l’uomo amiamo Dio … e così assolviamo a due comandamenti facendoli diventare uno!
Vangelo e Meditazione di Don Giacomo Equestre
Foto: Ambito toscano sec. XIX, Gesù Cristo maestro