A Rende il dodicesimo congresso regionale SIMEUP sulle emergenze e urgenze in età pediatrica.
La Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza Pediatrica (SIMEUP), con il patrocinio dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Cosenza, ha organizzato per giorno 18 novembre 2023, presso il BV President Hotel di Rende (CS) con inizio alle ore 9:00, il dodicesimo congresso medico regionale dedicato quest’anno alle situazioni di emergenza e urgenza in età pediatrica.
Ad aprire il congresso sarà la Dott.ssa Rosaria Nigro – Presidente SIMEUP Regione Calabria a cui seguiranno i saluti istituzionali da parte della Dott.ssa Stefania Zampogna – Presidente Nazionale SIMEUP e dei rappresentanti delle Aziende Sanitarie, dell’Ordine dei Medici di Cosenza nonché dei Presidenti delle altre società scientifiche nazionali che hanno dato adesione all’evento.
La Mission della Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza Pediatrica (SIMEUP)
si occupa di approfondire i problemi clinici, assistenziali, didattici e di ricerca nel campo della medicina d’emergenza e urgenza pediatrica e l’obiettivo principale della società è quello di migliorare la gestione dell’urgenza e dell’emergenza pediatrica, promuovendo la formazione continua dei medici, la diffusione delle conoscenze e il confronto scientifico tra i professionisti del settore e svolge un ruolo fondamentale nell’ambito della salute e della sicurezza dei bambini, fornendo supporto, formazione e orientamento ai professionisti sanitari.
Durante il congresso verranno affrontate le problematiche inerenti l’assistenza territoriale, ospedaliera e universitaria dell’area pediatrica della regione Calabria mentre dal punto di vista prettamente medico i relatori si confronteranno sulle urgenze ed emergenze legate all’alimentazione e su quelle addominali e chirurgiche, otorinolaringoiatriche, neurologiche-psichiatriche queste ultime attualmente in costante aumento.
Nella sessione riservata alla neonatologia si tratterà della gestione e stabilizzazione del neonato a rischio negli ospedali periferici in attesa del trasferimento presso le Terapie Intensive Neonatali.