San Biagio, solenni festeggiamenti a Casalnuovo

San Biagio Vescovo e Martire a Casalnuovo
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La domenica prima della festività onomastica, come da tradizione, Casalnuovo di Napoli festeggia il santo protettore San Biagio Vescovo e Martire.

La processione avrà inizio al termine della Santa Messa officiata dal Parroco Don Peppino Ravo alle 9.30 ed animata dal coro polifonico “Madre Clelia” nella Parrocchia San Giacomo Apostolo Il Maggiore.

Fedeli, autorità religiose e civili, con il Sindaco Massimo Pelliccia, assessori e consiglieri accompagneranno la statua del Santo per le vie del paese, per fare ritorno in Parrocchia verso le ore 18-18.30.

Al termine della processione sarà officiato il rito del rientro e sarà celebrata la messa vespertina.

Nel giorno successivo, Festa di san Biagio, ci saranno solenni festeggiamenti in onore del Santo protettore e compatrono di Casalnuovo con le seguenti celebrazioni: ore 7.30, 10.30, 12.00 e 18.30.

Terminata la Santa Messa delle 18.30 i festeggiamenti si concluderanno con i fuochi pirotecnici nel piazzale antistante la Parrocchia san Giacomo.

San Biagio Vescovo & Martire a Casalnuovo di Napoli

Dal sito di Santi & Beati:

Il martire Biagio è ritenuto dalla tradizione vescovo della comunità di Sebaste in Armenia al tempo della “pax” costantiniana. Il suo martirio, avvenuto intorno al 316, è perciò spiegato dagli storici con una persecuzione locale dovuta ai contrasti tra l’occidentale Costantino e l’orientale Licinio. Nell’VIII secolo alcuni armeni portarono le reliquie a Maratea (Potenza), di cui è patrono e dove è sorta una basilica sul Monte San Biagio. Il suo nome è frequente nella toponomastica italiana – in provincia di Latina, Imperia, Treviso, Agrigento, Frosinone e Chieti – e di molte nazioni, a conferma della diffusione del culto. Avendo guarito miracolosamente un bimbo cui si era conficcata una lisca in gola, è invocato come protettore per i mali di quella parte del corpo. A quell’atto risale il rito della “benedizione della gola”, compiuto con due candele incrociate.

Patronato: Malattie della gola

Etimologia: Biagio = bleso, balbuziente, dal latino

Emblema: Bastone pastorale, Candela, Palma, Pettine per lana

Martirologio Romano: San Biagio, vescovo e martire, che in quanto cristiano subì a Sivas nell’antica Armenia il martirio sotto l’imperatore Licinio.

Author: Redazione