Dal 10 al 21 dicembre 2019 alle ore 18:30, domenica esclusa, alla Fondazione Morra, undici appuntamenti, dagli anni ’20 agli anni 2000, affronteranno generi, autori e tendenze che hanno fatto la storia del Cinema a Napoli.
Il progetto è finanziato dal Piano Cinema annuale 2019 della Regione Campania, per la diffusione e la valorizzazione della cultura audiovisiva e cinematografica. Gli stessi obiettivi sono portati avanti dall’associazione Arci Movie, con una rassegna di film e interventi di registi importanti.
Presso il Palazzo Ayerbo d’Aragona Cassano, il direttore artistico Mario Franco darà il via alla selezione dei film d’autore nella Fondazione che porta il suo nome. Il primo film a essere proiettato è Carosello Napoletano (1954), diretto da Ettore Giannini e con Sophia Loren e Paolo Stoppa.
L’intento della rassegna è mostrare il grande legame che Napoli ha con il mondo del cinema fin dalla fine dell’800.
In quel periodo nascono a Napoli la Sala Iride, il Cinema Moderno, il Vittoria, l’Alberini, l’Umberto, l’Internazionale, la Sala Roma, il Trianon, il Santa Brigida. Tutte queste sale sono luoghi di ritrovi e di incontro per i professionisti del settore.
Si sviluppa, negli stessi anni, anche la figura del produttore di film, come quella di Roberto Troncone, autore di film veristi (Camorra, 1905).
Il cinema italiano sarà influenzato dalle scelte tematiche e linguistiche del cinema napoletano, in grado di rivaleggiare con le produzioni romane e torinesi.
Prima di ogni proiezione sarà possibile dialogare con autori e critici come Alberto Castellano, Pasquale Iaccio e Pasquale Scialò. Infine, sabato 21 dicembre 2019, ci sarà l’assegnazione del premio per la produzione e sonorizzazione in chiave contemporanea di cinema muto di ispirazione napoletana.
Per l’elenco completo delle proiezioni vi rimandiamo al sito degli Archivi Mario Franco- Associazione Morra.