Potere al Popolo in piazza per la Pace in Ucraina sabato 25 febbraio in Piazza Dante a Napoli, manifesterà contro l’invio delle armi.
CAPRETTI: «SONO LE CLASSI POPOLARI A PAGARE I COSTI DELLA GUERRA»
A un anno di distanza dall’invasione russa dell’Ucraina, a Napoli, come in altre città italiane, Potere al Popolo per la Pace in Ucraina tornerà in piazza per chiedere:
- Lo stop all’invio di armi e l’immediato cessate il fuoco
- Il disarmo dell’Europa, la smilitarizzazione dei nostri territori dalle testate nucleari e dalle basi Nato
- Una risoluzione diplomatica del conflitto, basata sul principio di autodeterminazione di tutte le popolazioni coinvolte
- Di intervenire sui paradisi fiscali, dove risiede la grande ricchezza degli oligarchi russi
«Il governo Meloni, come il precedente, ha scartato ogni soluzione diplomatica del conflitto ed è concentrato solo sull’invio di armi.
A pagare i costi più alti del conflitto sono le classi popolari, che si trovano ad affrontare l’aumento generalizzato delle bollette e dei generi di prima necessità», spiega Chiara Capretti , coordinatrice nazionale di Potere al Popolo e consigliera della II municipalità.
Nel giorno del primo anniversario dell’invasione russa in Ucraina decine di piazze in Italia saranno teatro di manifestazioni e sit in per chiedere che si aprano negoziati di pace e cessino i combattimenti.