Si è appena conclusa con successo la XIV edizione del Mediterraneo Festival Corto svoltosi dal 3 al 7 Luglio a Scalea con il patrocinio del Comune di Scalea e della Pro Loco di Scalea e il supporto delle attività commerciali.
Iniziata sotto i migliori auspici con la conferenza stampa all’interno della sala conferenze del Grand Hotel De Rose di Scalea, l’edizione 2024 è stata dedicata alle donne come valore aggiunto di una società ancora troppo maschile e maschilista. A tal proposito, sempre all’interno della sala conferenza del Grand Hotel De Rose, sabato 6 Luglio si è tenuto il convegno “con le donne” cui hanno partecipato professioniste di vari settori arricchendo il dibattito con la propria esperienza professionale. A concludere la mattinata, la proiezione del cortometraggio “Le Ragioni del Cuore” per la regia di Angelica Pedatella, dedicato a Concetta Pontorieri, prima donna calabrese a conseguire, nel 1921, la laurea contro pregiudizi familiari e sociali.
Dal 4 al 7 Luglio il Festival si è trasferito in piazza Spinelli, a condurre le serate Francesca Magurno, Caterina Bruno, Rossella Pagano e Maria Francesca Amodeo.
Tra gli ospiti care amiche e cari amici del Mediterraneo Festival Corto a partire dalla Presidentessa di Giuria Anna Bonaiuto omaggiata, dal gioielliere Pasquale Cirillo di Diamante, di una collana realizzata dall’orafo calabrese Michele Affidato. E ancora le attrici Annalisa Insardà e Iaia Forte protagoniste degli Apericinema alla Rondinella Osteria Pop e l’attore Emanuele Vezzoli protagonista dell’Apericinema al Ristorante Tarì. Assente per imprevisti impegni lavorativi la Testimonial Cristina Donadio la quale, in un videomessaggio, ha rassicurato della sua presenza al “Galà di Solidarietà” organizzato dal Cinecircolo Maurizio Grande a dicembre.
Importante novità, a partire dall’edizione appena trascorsa e per le future, il premio ufficiale del Mediterraneo Festival Corto sarà la riproduzione di un diamante con il richiamo stilizzato all’isola di Cirella, ideato dal Maestro Franco Salemme già ideatore del primo premio: un diamante in vetro con una riproduzione dell’isola di Cirella in legno. Elementi che rimandano alla città che ha dato i natali al Festival, la città di Diamante.
Di spessore i momenti vissuti nel corso delle serate, con i registi dei cortometraggi vincitori e con i professionisti del cinema presenti a Scalea: dallo scenografo Luciano Calosso alla costumista Enrica Barbano, l’attrice Lucia Batassa vincitrice per la miglior interpretazione ma anche Giuseppe Intrieri, D.A. del South Italy International Film Festival, Lorenzo Caravello, presidente nazionale FEDIC (Federazione Italiana Cineclub) e l’attore “autoctono” Leonardo Gambardella vicino al Festival fin dalle prime edizioni.
Emozioni intense grazie ad Anna Elena Viggiano del Coordinamento Donne di Amnesty International Italia, presidentessa di giuria della sezione “Diritti Umani” patrocinata proprio da Amnesty Italia. Il portavoce dell’associazione, Riccardo Noury, in un videomessaggio ha ricordato che sono solo due i Festival cinematografici patrocinati da Amnesty Italia: il Corto Dorico e il Mediterraneo Festival Corto.
Viggiano ha, poi, consegnato ad un emozionato Francesco Presta, D. A. del Festival, il riconoscimento di “Difensore dei Diritti Umani” per “l’impegno nel sensibilizzare e combattere le ingiustizie, l’oppressione e la discriminazione e per la difesa dei diritti fondamentali di tutte le persone”.
Alla XIV edizione del Festival, il ritorno di Daniela Rambaldi, vicepresidente della Fondazione Carlo Rambaldi e figlia del Maestro degli Effetti Speciali. A lei la gratitudine per aver concesso l’esposizione dei tre Premi Oscar vinti dal padre per i film “King Kong”, “Alien” ed “E.T. l’Extraterrestre” oltre che dell’ E.T. originale ormai mascotte ufficiale del Festival. “Un gesto simbolico di buon auspicio per tutti i partecipanti che hanno trovato ispirazione in questi prestigiosi riconoscimenti” commentano dalla Fondazione.
Auspicio soprattutto per i giovani registi e gli studenti della Scirocco Film Academy di Belvedere Marittimo e della Scuola di Cinema di Napoli, rappresentate rispettivamente dal vicedirettore Angelo Benvenuto e dalla direttrice Roberta Inarta. Gli studenti di entrambe le scuole hanno realizzato, insieme, lo spot promozionale della città di Scalea che aprirà i cortometraggi del Festival ed è precursore di un cortometraggio che sarà realizzato nella città di Torre Talao il prossimo anno.
La Scirocco Film Academy ha, inoltre, ricevuto il premio Giovani Talenti di Calabria “Ernesto Caselli” per l’opportunità data ai giovani di un territorio svantaggiato di studiare cinema e teatro a livello professionale.
Soddisfazione per il successo del Mediterraneo Festival Corto è stata espressa dal presidente del Cinecircolo Maurizio Grande, Ciriaco Astorino; dal Direttore Artistico Francesco Presta e dal Direttore Tecnico Ferdinando Romito, assente per motivi personali cui sono arrivati i gli affettuosi pensieri di tutti coloro che hanno partecipato e lavorato alla XIV edizione.
I VINCITORI
- Docufim – “Armando Dal Col – L’arte del Bonsai” di Andrea Buratto, Filippo Cifarelli, Ida Iadevaio e Vincenzo Tancredi.
- Videoclip – Michael S.U. Hudson per il videoclip di “Knocked Out” brano di Canon. Il premio è promosso da Radio Digiesse
- Scuole Istituzionali – “Maria quella vera” dell’Istituto A. Gabriele di Tortora.
- Miglior Fotografia – “Raincatcher” di Michele Fiascaris. Alessio Bergamo ha ritirato il premio per il direttore della Fotografia, Evgeny Sinelnikov.
- Miglior Colonna Sonora – “Faites demi tour des possible” di Lionel Auguste
- Scuole di Cinema – “Miracolo di Natale” della giovanissima regista Michela Piccardi
- Film d’Animazione – “Black Eyed Dog” di Alessandro Zolfanelli. Premio promosso
- dalla Gelateria Cuore Matto di Diamante.
- Miglior Attore/Attrice – Lucia Batassa per “A cena con delivery” di Daniele Catini
- Premio FEDIC – “Manco Morto” di Emma Cecala prem
- “Diritti Umani” Amnesty International Italia – “Boza or Die” di Alessio Genovese Premio Stampa Matchnews – “Warpigs” di Giacomo Pellegrini
- Premio Alpaca – “Ivalu” di Anders Walter e Pipaluk K. Jørgensen
- Miglior Film – “It takes a village” di Ophelia Harutyunyan. Anna Bonaiuto ed Emanuele Vezzoli consegnano il premio ancora una volta Cristiano Anania di Associak Distribuzione
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