Lido Mappatella, la spiaggia libera sul lungomare di Napoli

Lido Mappatella, la spiaggia libera sul lungomare di Napoli
Durata della lettura: 1 Minuto

Lido Mappatella è uno dei lidi più famosi di Napoli ma anche quello più caratteristico e pittoresco, sul lungomare Caracciolo.

Al momento è l’unica spiaggia nel cuore della città partenopea che è balneabile, in attesa che quella di Bagnoli venga bonificata.

Mappatella da dove deriva

La parola Mappatella deriva da Mappa cioè un fazzoletto con il quale si avvolgeva qualche pasto e portarselo dietro per una giornata in spiaggia.

I napoletani con la loro autoironia ridevano anche della miseria per cui hanno denominato la spiaggia Mappatella, proprio perché tutti coloro che la frequentavano si portavano la Mappatella con il pranzo da consumare.

Chiamato Lido Mappatella, con la globalizzazione il popolo napoletano lo ha tradotto anche per i turisti in “Mappatella beach”.

Il popolo napoletano e la sua spiaggia

Con l’arrivo della stagione calda i napoletani più veraci è possibile ritrovarli sulla spiaggia ad addentare frittate di maccheroni, panini farciti di tutto e persino pasta imbottita nel “ruoto” (tegame) , accomodati sugli asciugamani o sedie pieghevoli sotto gli ombrelloni.

La spiaggia è situata sul lungomare Caracciolo, a ridosso della Villa Comunale con vista sull’isola di Capri ed una visione a 180° da Posillipo a Castel dell’Ovo.

Nei pressi del Lido Mappatella ci sono tanti chalet dove i bagnanti si ritrovano per acquistare bibite fredde e gelati.

Altro su Napoli: Visit Naples

Foto in evidenza di Salvatore De Rosa

Author: Concetta Verde

Nasce nel 1970 a Gricignano di Aversa, un paese del casertano. Da sempre ha amato l‘arte in ogni sua forma e predilige la pittura, la poesia e la fotografia. Viaggia spesso alla scoperta di nuovi luoghi, usi, costumi, linguaggi e persone di diversa cultura che immortala nella mente e nei suoi scatti fotografici. Ha partecipato a diverse mostre di pittura e concorsi di poesia (finalista al concorso Il Federiciano) con l’Aletti editore e con la casa editrice Pagine e Poesie. Affezionata da sempre alla sua fotocamera, raccoglie tanti scatti che gli consentono di partecipare a diversi concorsi fotografici, ultimo all’Urban Photo Awards che ha selezionato una sua foto per una mostra itinerante.