Infanzia negata e sfruttamento dei bambini Rom

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L’infanzia negata ai bambini Rom senza sogni né futuro costretti al lavoro e allo sfruttamento, all’esclusione sociale e l’analfabetismo.

Scene di Infanzia negata dei bambini Rom si vedono tutti i giorni nei campi, per strada, stazioni, autobus e metropolitane, dove questi bambini vengono costretti a chiedere l’elemosina dai genitori.

A fine giornata sono obbligati a raccogliere una precisa quota giornaliera, pena privazioni e punizioni. Un destino segnato fatto di povertà e futuro zero, una condanna alla schiavitù.

Altre problematiche legata a questi bambini che vivono nei campi nomadi abusivi dove spesso manca l’acqua potabile e l’elettricità, sono patologie legate alla precaria condizione igienico-sanitaria, asma, diarrea, bronchiti, ecc.

Si calcola in centinaia di milioni di euro il giro d’affare che ruota intorno all’accattonaggio imposto ai bambini Rom.

Infanzia negata e Diritto allo studio

I bambini dovrebbero frequentare la scuola, il diritto allo studio che dovrebbe essere garantito a tutti, nessuno escluso,

Invece è diventata la normalità vedere queste scene tutti i giorni, nel totale disinteresse delle istituzioni.

Un tema sensibile e difficile quando si tratta di bambini occorre fare molta attenzione.

A mio avviso, la speranza che le istituzioni possano risolvere questo problema sociale e i bambini possano frequentare scuole per avere un’istruzione e tolti dalle strade è impossibile.

La frequenza scolastica può cambiare la vita di queste persone, occasione per creare relazioni e amicizie, solo in questo modo hanno la possibilità di integrarsi nella società.

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Author: Salvatore De Rosa

Salvatore De Rosa nasce a Napoli nel 1972, fotografo per passione. Fotografare e viaggiare sono le sue passioni, da questo binomio nascono le sue foto. Ama immortalare gli istanti di vita reale, gli sguardi che incontra per strada, le persone e le scene che si imbattono lungo il suo cammino e che gli trasmettono emozioni forti. Il suo stile? Fotografie spontanee e naturali ma al tempo stesso curate e discrete.. un mix tra stile reportage e creativo, incentrato sul racconto e sulle emozioni. Vanta varie pubblicazioni su riviste specializzate e alcuni premi e menzioni su: VOGUE, Camera Raw, National Geographic e altre riviste fotografiche. Dal Luglio 2021 è Giornalista Pubblicista, iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana.