
In viaggio verso Comacchio, città di antichissime origini.
Citta di antichissime origini che ha conservato l’aspetto di un tempo. Comacchio si trova al centro di estese lagune bonificate, in provincia di Ferrara.
Il centro storico attraversato da canali e tanti ponti, viene definito la “piccola” Venezia.
Scrigno di particolari bellezze naturalistiche e testimonianze storiche, Comacchio, oggi considerata la capitale del Parco del Delta del Po, è un piccolo centro che nasce e vive tra terra e acqua.
La storia di Comacchio ci riporta alla città etrusca di Spina, contesa tra ferraresi e ravennati, nonché da Papi e Imperatori, durante il medio evo, Comacchio era nota per la pesca e la produzione del sale.
Infatti le Valli di Comacchio costituiscono il più vasto complesso di zone umide salmastre d’Italia e l’area di maggiore attrattiva all’interno del Parco del Delta del Po.
L’avifauna, infatti, è la componente faunistica più spettacolare dell’oasi, con decine di specie che qui trovano rifugio, una delle quali è il bellissimo fenicottero rosa.

Fu sotto il dominio dello stato pontificio che la città rinacque, periodo in cui furono realizzati i più importanti interventi architettonici e monumentali.
Oggi è una città lagunare che si presta piacevolmente ad una gita giornaliera che ci porta a scoprire le meraviglie di questo incantevole luogo, un trekking che ci guida alla scoperta dei più importanti monumenti.
A proposito di monumenti, si può cominciare da uno dei simboli di questo luogo incantevole, cioè dai Trepponti.
La cui costruzione risale al seicento porta principale, per accedere al borgo per chi proveniva dal mare, attraversando il canale.
Ma di attrazioni interessanti non mancano perché proseguendo lungo il percorso, si può arrivare a visitare attraversando il borgo, il ponte degli Sbirri, che risale al XVII secolo.
Si prosegue lungo la loggia del Grano, vicino al palazzo del popoli, a pochi metri l’elegante facciata in mattoni ti trasporta di nuovo nel seicento, aprendo le porte sulla chiesa del suffragio.
Ma continuando la visita non può mancare tutto il giro del borgo e dei canali dove seguendo strade e indicazioni affiorano man mano tutte le meraviglie degli edifici secolari che la caratterizzano.
Il periodo migliore per visitare Comacchio rimane da aprile a metà ottobre. e per gli amanti dei sapori marinari, nei primi due weekend di ottobre sono dedicati alla sagra dei sapori e degustazione dell’anguilla, nonché regina del pescato locale.
Tutte le informazioni sul Comune di Comacchio.
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