Spunti di un viaggio nel patrimonio naturale del Perù: il lago Titicaca
Con le sue isole Uros, Amantani e Taquile, è il più esteso lago di acqua dolce navigabile, del sud Amercica situato sulla catena delle Ande tra Perù e Bolivia, alla più grande altitudine del mondo.
La cittadina di Puno è il punto di partenza per le escursioni sul lago. Per conoscere veramente questo lago, è necessario soggiornare qualche giorno su una delle sue isole, Amantani, Taquile e le isole galleggianti degli Uros.
Le UROS, sono isole costruite dall’uomo che sopravvivono da secoli.
Giunti sulle isole, viene spiegato il modo in cui queste vengono costruite e mantenute.
Le isole fluttuanti (Uros) sono costruite con strati di canne di tortora galleggianti, che crescono abbondanti nelle acque del Titicaca.
Post in breve
Amantani
Amantani è l’isola più grande della parte peruviana del lago Titicaca, è montagnosa e la sua cima raggiunge i 4150 metri.
Gli abitanti vivono prevalentemente di agricoltura, si capisce guardando i terrazzamenti e i muretti a secco dell’isola.
Priva di strade, con stretti sentieri che si risalgono a piedi, molto lentamente vista l’altitudine.
La mia esperienza sull’isola
Una volta sbarcati, chi ci ospita per la notte ci aspetta per accompagnarci a vedere la nostra sistemazione.
Qui i turisti sono pochissimi.
L’idea di dover passare la notte a circa 3 ore di navigazione, in una “casa” senza bagno, senza riscaldamento, con una camera spartana e su di un’isola senza elettricità o acqua corrente fa desistere più di una persona.
Arrivati alla nostra camera, la padrona di casa (molto ospitale) ci spiega come usare il bagno (all’aperto).
Non può mancare una passeggiata sulla cima dell’isola, per vedere il tramonto.
Un percorso facile, ma impegnativo per l’altitudine.
Tra il livello del lago e la cima ci sono circa 320 metri di dislivello, a questa altezza ogni passo diventa doppio.
Da lassù si gode di uno spettacolo mozzafiato che ripaga ogni sforzo.
Taquile
Taquile con i suoi magnifici paesaggi di colore rossastro del terreno e il blu intenso del lago, che con il calare del sole, raggiunge il suo massimo splendore.
L’isola si trova a 4000 metri sul livello del mare e tra il porto e la piazza principale, con fatica bisogna percorrere una scalinata di 500 gradini.
Isola ricca di tradizioni, infatti sono molto rari i matrimoni tra persone non originarie dell’isola.
Non esiste il divorzio, il matrimonio è per la vita, per evitare incomprensioni nella scelta del coniuge, si pratica la convivenza.
Così, la coppia vive insieme il tempo necessario per conoscersi prima di contrarre il matrimonio.
Uomini e donne indossano abiti tradizionali del posto, realizzati direttamente sull’isola.
Gli uomini, in base al colore del cappello, si distinguono tra sposati e celibi: Rosso per sposati, bianco e rosso per i celibi.
Le donne indossano caratteristiche gonne e camicette ricamate da loro stesse.
