Curcuma, la spezia chiamata anche zafferano delle Indie

Curcuma, la spezia chiamata anche zafferano delle Indie
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La Curcuma è una pianta erbacea e perenne originaria dell’Asia sud-orientale e largamente impiegata come spezie soprattutto nella cucina indiana, medio-orientale, thailandese e di altre aree dell’Asia, per questo motivo è chiamata anche lo “zafferano delle Indie”.

Da millenni è usata in Oriente come medicinale e come colorante per i tessuti.

Uso nei paesi del mondo

Nell’antica India ci si curavano le malattie della pelle e la si impiegava come tintura per il corpo. è usanza dipingerci, nella cerimonia detta Haldi, le braccia degli sposi: durante la cerimonia, una pasta a base di curcuma, farina di ceci, legno di sandalo e acqua di rose viene applicata alle mani, ai piedi e al viso degli sposi.

Si pensa che il colore giallo della pasta illumini il tono della pelle prima del matrimonio e porti buona fortuna alla sposa e allo sposo.

Da racconti di Marco Polo si sa che in Cina era molto apprezzata anche in Cucina.

Mentre ancora oggi i Thailandesi la impiegano contro i morsi del cobra e le donne indiane la applicano sui peli superflui per inibirne la crescita.

Simile allo zenzero, la curcuma si trova in commercio essiccata, macinata e più raramente fresca.

La polvere gialla ha sapore pungente e amarognolo.

In Cucina

Si usa tra i pigmenti del curry, in salse a base di panna, salamoie, sottaceti, riso pilaf, carne, pollame, pesce, patate e piatti a base di fagioli e lenticchie.

Può essere usata come un sostituto più economico dello zafferano per preparare primi piatti e salse, dato che offre alla pietanza la stessa colorazione.

Si può consumare in aggiunta allo yogurt, negli infusi o nel latte, preparando il celebre golden milk o latte d’oro.

Come medicina

La Curcuma in medicina è digestiva, stimola le funzioni della cistifellea, riduce le tossine del fegato, favorendo la perdita di peso, è anche un potente antiossidante e avrebbe benefici pure sulla salute del cervello.

Recenti studi ne hanno apprezzato l’utilità contro il diabete e il colesterolo cattivo.

Controindicazioni. Evitare l’uso di curcuma in caso d’ipersensibilità accertata verso uno o più componenti, in individui affetti da gravi patologie epatiche e/o con ostruzione dei dotti biliari.

Inoltre, l’utilizzo della curcuma è controindicato anche in gravidanza e durante l’allattamento.

Author: Concetta Verde

Nasce nel 1970 a Gricignano di Aversa, un paese del casertano. Da sempre ha amato l‘arte in ogni sua forma e predilige la pittura, la poesia e la fotografia. Viaggia spesso alla scoperta di nuovi luoghi, usi, costumi, linguaggi e persone di diversa cultura che immortala nella mente e nei suoi scatti fotografici. Ha partecipato a diverse mostre di pittura e concorsi di poesia (finalista al concorso Il Federiciano) con l’Aletti editore e con la casa editrice Pagine e Poesie. Affezionata da sempre alla sua fotocamera, raccoglie tanti scatti che gli consentono di partecipare a diversi concorsi fotografici, ultimo all’Urban Photo Awards che ha selezionato una sua foto per una mostra itinerante.