Biancolella è il vitigno autoctono più significativo dell’Isola D’Ischia

Biancolella è il vitigno autoctono più significativo dell'Isola D'Ischia
Durata della lettura: 1 Minuto

Il Biancolella è un vitigno autoctono dell’isola di Ischia in provincia di Napoli, una delle culle del vino campano, che trova nel terreno vulcanico il suo habitat naturale.

E’ una sottodenominazione varietale dell’Ischia DOC.

I vini dell’isola di Ischia sono noti sin dal 1.500, epoca in cui
primeggiava il “Greco” al quale venivano attribuite addirittura virtù
igieniche e terapeutiche.

Con il tempo la piattaforma ampelografica ha subito delle sensibili variazioni, ciò non di meno la produzione vinicola dell’isola ha conservato il suo prestigio.

Il Biancolella è ottenuto prevalentemente con le uve del vitigno omonimo
e con l’eventuale aggiunta di quelle di altri vitigni a bacca bianca
(massimo 15%).

Si presenta con un colore giallo paglierino di una tonalità molto affascinante. con riflessi verdognoli; odore vinoso, caratteristico, gradevole; sapore asciutto, armonico.

Si odono profumi di erbe aromatiche e una buona persistenza al gusto.

Gradazione minima: 11°.

Uso: da pesce.

Abbinamenti

Ad Ischia è un ‘must’ il “coniglio all’ischitana, come lo è questo vino bianco che sviluppa delle note fruttate e floreali .

Coniglio e Biancolella si sposa alla perfezione, perché la storia e la geografie esaltano un abbinamento tecnico che esaltano soprattutto il piatto.

Inoltre il Biancolella si abbina molto bene con la cucina di mare: con primi piatti a base di pesce o vongole e con frutti di mare, crostacei, alici e pesci anche di una certa importanza.

Da qualche anno spesso viene abbinato con la mozzarella di Bufala Campana DOP.

Dio aveva fatto soltanto l’acqua, ma l’uomo ha fatto il vino!

— Victor Hugo

Altri Vini


    Campania

    La Campania è una regione fertile, ricca di acqua e dal clima mite e temperato che favorisce la produzione agricola ed in particolare la vite. Il territorio è eterogeneo, composto da fasce montuose, zone collinari e pianeggianti fino ad arrivare alla fascia costiera. Questa diversificazione determina un’ottima qualità dei vini che ha fatto nascere molte piccole aziende vinicole.


    Leggi altro di Alessandro Cannavacciuolo

    Author: Alessandro Cannavacciuolo

    Nasce a Napoli nel 2000. Giovane dalla buona dialettica e ottima comunicazione sociale. Laureato con il massimo dei voti in Scienze Gastronomiche Mediterranee presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II - Dipartimento di Agraria: il suo obiettivo è intraprendere una carriera professionale nell’ambito manageriale della ristorazione. Dal Luglio 2021 è Giornalista Pubblicista, iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Campania. Esperto in Social Marketing del Food & Beverages.