Si chiude la Seconda edizione di Eruzione del Gusto, evento enogastronomico promosso dall’associazione culturale ORONERO al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa a Napoli con la partecipazione di oltre cinquemila presenze.
Grossi numeri di partecipazione che vedono crescere l’evento.
Lunedì pomeriggio si è svolta la presentazione della Guida catalogo delle Aziende Vitivinicole e Vinicole della Campania – Edizione 2019-2020, realizzata da Regione Campania in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier Campania che contiene oltre 450 tipologie di vini, degustati nel corso dell’evento.
Presenti Brunella Mercadante e Luciano D’Aponte, Dirigenti della Regione Campania e la presidente dell’AIS Campania, Nicoletta Gargiulo.
La tre giorni ha visto la partecipazione di un pubblico molto interessato ai focus scientifici che si sono svolti sulla dieta mediterranea e sul bere consapevole, sul mare e la pesca sostenibile, tenuti da docenti del Dipartimento di Agraria e di Medicina dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dalla Fondazione Dohrn, esperti di vini e giornalisti del settore enogastronomico.
Nel Salone delle Locomotive un folto pubblico dedito alle degustazioni di vini e prodotti tra i quali mozzarella di bufala campana Dop, pomodorino del piennolo del Vesuvio Dop, provolone del Monaco Dop, limoni della Costa di Amalfi Igp e quella sorrentina, colatura di alici di Cetara, fagioli di Sarconi Igp, canestrato di Moliterno Igp, olio d’oliva di Aliano, dell’area vesuviana e del Cilento.
In questa edizione è stato riservato anche uno spazio ai prodotti del nostro mare nell’area della Regione Campania presente all’evento con il FEAMP, Fondo europeo per le attività marittime e della pesca.
Tutti i dettagli dell’evento sono consultabili su www.eruzionidelgusto.it
L’evento è stato patrocinato da: Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, la Regione Campania, la Basilicata ed altre Regioni italiane, il Comune di Napoli, i comuni di Pompei, Ercolano, Pozzuoli, Portici, Sant’Anastasia e altri comuni italiani tra i quali Matera Capitale europea della Cultura 2019, il comune di Pollica (culla della dieta mediterranea), di Moliterno, Viggiano, Aliano, il Consolato Giapponese a Napoli.
Ancora i Dipartimenti di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, di Medicina, il Laboratorio di Urbanistica e Pianificazione Territoriale e il Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali sempre della Federico II.
I Laboratori con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, la Fondazione Dohrn, l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Cnr, Enea, Cittaslow International, Slow Food Vesuvio e i presidi della Campania, Certiquality.
Inoltre numerosi altri Enti di ricerca e Ordini professionali tra i quali quello dei Tecnologi alimentari di Lazio e Campania e l’Ordine degli Agronomi Forestali di Napoli.
Tra i partecipanti i Consorzi di tutela Dop e Igp dalla Mozzarella di Bufala Campana al Provolone del Monaco, dai Limoni della Costa di Amalfi a quella sorrentina all’associazione per la promozione del Consorzio della Colatura di Alici di Cetara, dalla ricotta di bufala campana ai Panificatori della Campania, al Consorzio dei Fagioli di Sarconi a quello del Canestrato Pecorino di Moliterno, Gourmet’s International organizzatrice del Merano WineFestival, l’AIS Campania, l’Albero Fiorito, Ospitalia, la Film Commission Campania e naturalmente aziende del settore.