I cibi peggiori che si acquistano al supermercato

I cibi peggiori che si acquistano al supermercato
Durata della lettura: 3 Minuti

Sono pratici e gustosi , ecco quali sono i cibi peggiori che si acquistano al supermercato.

Spesso per mancanza di tempo ma soprattutto per la comodità che ricerchiamo al giorno d’oggi, riempiamo i carrelli di molti cibi al supermercato, senza curarci troppo se fanno male alla salute e cosa contengono. In questo articolo cerchiamo di fornire una lista degli alimenti che si trovano nel supermercato più nocivi per la salute e ritenuti quindi cibo spazzatura, che se consumati, sia dagli adulti che dai bambini, potrebbero arrecare all’organismo, definiti i cibi peggiori.

Spesso ci facciamo ingannare dalle scritte “senza zucchero, “light” che ci inducono ad acquistare un prodotto che non contiene troppi grassi e zuccheri ma che in realtà non lo sono.Scopriamo ora quali sono quegli alimenti prodotti industrialmente che sarebbe meglio non metterli nel carrello della spesa.Curiosi di sapere cosa dovrete eliminare dalla vostra lista della spesa e dalla dispensa per restare in salute e in linea senza consumare cibo nocivo?

Scopriamo insieme quali sono i cibi peggiori da acquistare al supermercato che contengono scarti industriali e ingredienti pessimi:

Wurstel

Alimento tra i peggiori in assoluto. Vengono preparati con gli scarti di lavorazione di animali come il pollo e il maiale, sciroppo di mais, conservanti, aromi di ogni tipo e tantissimo sale.

Pane e cracker

Nell’industria il pane e i cracker sono impastati con ingredienti che migliorano il gusto ma che sono nocivi per la salute: sciroppo di fruttosio, bromato di potassio e L-cisteina, un agente ammorbidente prodotto in laboratorio. Pertanto diffidate ed un invito a comprare solo pane integrale o dal panettiere sotto casa.

Formaggi filanti e fusi

Le sottilette e gli spalmabili sono falsamente ritenuti alimenti magri, contengono tanati grassi saturi e sono considerati cibo spazzatura. Nella grande distribuzione si è soliti riciclare e impastare formaggi di dubbia provenienza oppure già scaduti, preparati con l’aggiunta di molti conservanti e coloranti industriali.

Patatine confezionate

Cosa c’è di più buono di una “bella e gustosa busta di patatine”! E’ cibo spazzatura, pensate che in una confezione di patatine, solo il 45% del contenuto sono patate disidratate, a cui poi sono aggiunti grassi e oli vegetali, maltodestrina, farina di riso e amido di frumento.

La pizza surgelata

La Pizza, meglio impastarla a casa! Quella che troviamo nei supermercati nel banco dei surgelati sono realizzate con additivi e conservanti, oli raffinati e formaggi fusi e salumi di bassa qualità.

Patatine fritte

Sono quelle trovate sempre nel banco dei surgelati. Contengono elevate quantità di grassi e pre-cucinate con oli riutilizzati, con il loro uso si assume l’acrilamide, uno dei più potenti agenti cancerogeni. Si forma durante il processo di cottura a temperature elevate negli alimenti ricchi di carboidrati, come le patate ed è molto tossica per l’organismo.

Pop corn

In industria è ricorrente l’uso di mais geneticamente modificato per cui consumare pop corn è davvero rischioso per la salute. E’ altamente calorico ed è ricco di grassi saturi, il quantitativo di grassi ingerito in una porzione è pari a quello che un adulto dovrebbe assumere in tre giorni si alimentazione.

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Bevande gassate

Gustose e dissetanti ma nocive per la salute. Infatti esse contengono dosi elevate di zucchero, dolcificanti e aromi industriali con tanti coloranti.

Dolci

i dolci prodotti industrialmente sono prodotti mediante l’uso di grassi, farina e polveri lievitanti. Vengono aggiunti negli impasti dosi di lardo, olio di palma e zucchero che sono ingredienti non propriamente sani e adatti a una dieta priva di calorie.

Caramelle

In special modo quelle “gommose” che sono realizzate con gelatina animale proveniente dagli scarti della macellazione ed enormi quantità di zucchero certamente non integrale.

Barrette dietetiche

Attratti sempre dalle etichette a caratteri cubitali con scritte del tipo “light”, “senza zuccheri”, si acquistano barrette definite dietetiche credendo che siano un alimento sano e nutriente. Invece nella loro composizione si può notare che sono ricchi di zuccheri, grassi saturi, sale, additivi e conservanti, poco consigliati per una dieta ipocalorica.

Cereali da colazione

Sicuramente non sono tra i peggiori alimenti di tipo industraiale.In realtà il chicco di mais, prima che diventi gustoso e fragrante, è sottoposto a dei processi chimici a base di soda caustica e sciroppo sapidizzante.



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Author: Pasquale Equestre

Scrive articoli di food&beverages, eventi e tutto quanto fa cultura per passione. Sommelier AIS che collabora con noi anche nella scelta dei vini proposti in abbinamento al sano cibo italiano. Ogni volta che scrive un nuovo articolo, si immerge completamente nel tema, cercando di trovare i dettagli più interessanti e curiosi da condividere con i suoi lettori.