Mario Talarico, l’ombrellaio di Napoli famoso in tutto il mondo
Mario Talarico uno degli ultimi artigiani di ombrelli dal 1860 nel cuore di Napoli.
160 anni e sei generazioni.
Con lui c’è il nipote, figlio del fratello, che anche lui si chiama Mario
Il giovane Talarico guarda al futuro, con l’utilizzando dei nuovi sistemi di marketing, i social network, che lo hanno aiutato ad estendere il suo mercato all’estero, nonostante siano ben salde le sue tradizioni del passato, ha messo in campo una sua idea: quella di creare e disegnare a mano ombrelli personalizzati, rendendoli pezzi unici.
Uno degli ultimi creati, quello dedicato ad una delle coppie cinematografiche più amate del cinema italiano ed estero, Bud Spencer e Terence Hill.
Ogni giorno transitano nel suo punto vendita in via Toledo e nel laboratorio nell’adiacente vicoletto, clienti, turisti e personaggi famosi.
I suoi ombrelli viaggiano in tutto il mondo dal Giappone agli stati Uniti, un successo internazionale che non ha cambiato il suo spirito.
La sua bottega, un santuario colmo di ombrelli, dove si respira un’area familiare tra battute e l’odore del caffè Napoletano fatto con la moca.
Aiutato anche dal boom del turismo che Napoli ha vissuto negli ultimi anni, Talarico oggi ha clienti in ogni parte del mondo.
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Il pensiero di Talarico
“Se tu, artigiano, hai un’arma vincente e credi fermamente in quello che fai puoi sfidare anche l’attuale mercato, governato da prodotti industriali e dalle grandi vendite online. Lo Stato, però, – dovrebbe rendere più facile per noi assumere nuovi giovani.”
Con lui collaborano tanti giovani artigiani Napoletani.
Talarico e l’artigiano
L’artigianato è l’unica cosa che può salvare l’economia del paese, ammesso che ci diano la possibilità di mandarlo avanti e di investire sui giovani”.