Le patatine fritte sono pericolose per la salute perchè contengono dei prodotti cancerogeni.
Nelle patatine fritte a rappresentare un serio rischio per la nostra salute, è l’acrilammide formata durante la frittura o la tostatura se si superano i 120°C e dove ci sono alimenti ricchi in zuccheri e amminoacidi liberi come l’asparagina.
L‘acrilammide in breve
- L’acrilammide è una sostanza utilizzata in diversi processi industriali e anche contenuta nel fumo di tabacco.
- Si può formare nella cottura di alimenti che contengono amido (patate, biscotti, pane, eccetera) e nella tostatura dei cereali e del caffè, ma solo ad alte temperature.
La quantità di acrilammide che si forma si può ridurre nei dolci, nelle patate chips etc seguendo qualche consiglio.
L’attenzione alle patatine fritte dipende perchè sono molto consumate, spesso troppo cotte e piacciono ai bambini.
Consigli per la conservazione
Il consiglio è di non conservare le patate crude in frigo, di cuocerle senza dorarle troppo, di lasciarle in ammollo per 30 minuti in acqua prima di friggerle e di preferire il microonde o la bollitura.
Gli stessi ristoratori oramai scelgono varietà con poca asparagina e novelle, le tagliano in pezzi grandi per non farle scurire.
Le sbollentano prima di friggerle, aggiungono del rosmarino, le cuociono al forno per 40 min a circa 160°C così da avere patate belle e croccanti.
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