Infezioni delle vie urinarie: il ruolo dell’Escherichia Coli

Infezioni delle vie urinarie: il ruolo dell'Escherichia Coli
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Le infezioni delle vie urinarie colpiscono ogni anno circa 250 milioni di persone in tutto il mondo, prevalentemente donne. Una delle principali cause è l’Escherichia coli (E. coli), un batterio intestinale che espone, tra l’altro, i pazienti al rischio di recidiva (ritorno dell’infezione) per la capacità di alcuni ceppi di sviluppare resistenza agli antibiotici usati per debellare l’infezione.

Le cause delle infezioni delle vie urinarie

Questi disturbi sono spesso causati dalla presenza di batteri, come l’E. coli, che risalgono il tratto urinario. Questi microrganismi vivono normalmente nel nostro intestino, ma se si spostano verso le vie urinarie possono causare infezioni dolorose. Una gravidanza, l’uso di contraccettivi e/o di determinati farmaci rendono le persone tra i 16 e i 35 anni, soprattutto le donne, particolarmente vulnerabili.

Lo studio americano sulla resistenza dell’Escherichia coli agli antibiotici

Un gruppo di ricerca guidato da Jennie H. Kwon della Washington University School of Medicine (Missouri, USA) ha studiato la flora batterica intestinale di 125 pazienti con infezioni causate da ceppi di E. coli resistenti agli antibiotici. In base all’analisi dei campioni di feci e urine la presenza di E. coli resistente favorisce la probabilità di sviluppare infezioni ricorrenti, poiché il batterio può ricolonizzare le vie urinarie anche dopo il trattamento.

Questo perché gli antibiotici possono alterare la flora batterica intestinale e ridurre la presenza di microrganismi “buoni” nell’intestino. Lo studio ha infatti osservato che, circa una settimana dopo la fine del trattamento antibiotico, i pazienti presentavano una maggiore prevalenza di E. coli.

Conclusioni

I dati a nostra disposizione suggeriscono che per prevenire la comparsa (e il ritorno) di questi disturbi bisognerà tutelare l’intestino e i microbi che lo caratterizzano e indagare meglio il ruolo dell’E. coli. Questo, in ultima istanza, aiuterà i medici a implementare trattamenti più personalizzati per uomini e donne.

Author: Alessandra Romano

Alessandra Romano nasce a Napoli nel 1999. Laureata magistrale in Comunicazione Scientifica Biomedica e con un master in Giornalismo scientifico presso l'Università degli studi di Roma "La Sapienza". Scrive articoli per riviste e blog scientifici.