Ultimo atto del Summer Peace University: chiude un’edizione dedicata alla pace attraverso la musica

Concerto finale del Summer Peace Music Festival: Il Belcanto Italiano incanta Belvedere Marittimo
Durata della lettura: 3 Minuti

La Summer Peace University, organizzata dall’Istituto Calabrese di Politiche Internazionali (IsCaPI) in collaborazione con il  Comune  di  Belvedere  Marittimo,  si avvia alla conclusione con il concerto lirico finale, intitolato “Il  Belcanto  Italiano”, previsto per mercoledì 13 novembre dalle ore 20:30 alle 21:30 presso la suggestiva Chiesa del Crocifisso nel centro storico della cittadina tirrenica.

La Summer Peace University, patrocinata dal Consiglio Regionale della Calabria e sostenuta da numerosi partner e sponsor, ha trasformato Belvedere Marittimo in un polo culturale internazionale. Dal 20 ottobre al 15 novembre 2024, il borgo ha ospitato un ricco programma di attività accademiche e artistiche dedicate alla promozione della pace e della cooperazione internazionale. L’evento ha coinvolto studenti e docenti da università di tutto il mondo, creando un’occasione unica di confronto tra giovani di diverse culture e rafforzando il dialogo interculturale come strumento per costruire un futuro di pace.

Il festival musicale, parte integrante della Summer Peace University, è stato ideato per valorizzare la voce e la musica come strumenti  di  espressione  universale,  capaci  di superare barriere culturali e linguistiche. Ogni  concerto  ha  offerto  al  pubblico un’esperienza unica, esplorando vari generi e stili, con l’obiettivo di raccontare storie di umanità, resilienza e speranza.

Il Festival in dettaglio

Il primo concerto ha visto il pianista jazz Riccardo Galimi e la vocalist Rosa Antonuccio accompagnare il pubblico attraverso celebri colonne sonore di compositori come Morricone, Piovani, Rota e Zimmer, intrecciate con brani di Bob Dylan, Michael Jackson e John Lennon. La serata è stata un inno alla pace e alla forza della musica nel trasmettere messaggi di impegno sociale.

Il secondo concerto ha celebrato la musica d’autore italiana con il chitarrista Ciriaco Siniscalchi e la vocalist Irene Cantisani, che hanno omaggiato interpreti iconici come De André, Modugno, De Gregori, Mango, Mina, Mia Martini  e  Fiorella  Mannoia.  La musica popolare del sud Italia ha assunto il ruolo di simbolo di pace e dialogo interculturale.

Il terzo appuntamento, interpretato dal Trio Classico composto da Andrea Bosa (pianoforte), Giovanna Ferraro Caruso (violino) e Domenico Russo (clarinetto), ha condotto il pubblico in un viaggio musicale dall’Armenia alla musica klezmer. I  brani  di Verdi, Fauré, Khachaturian, Milhaud e Piazzolla hanno  offerto  un’esperienza  emotiva intensa, dimostrando come la musica  possa  fungere  da  ponte  tra  culture  diverse  e favorire il dialogo interculturale.

Mercoledì, il concerto finale vedrà il Trio Lirico  –  Rosa  Antonuccio  (soprano), Francesco Laino (baritono) e Romeo Lombardi (pianoforte) – condurre il pubblico attraverso le tematiche del teatro operistico, affrontando  questioni  attuali  come  la schiavitù, i matrimoni forzati e l’uguaglianza di  genere.  Le  opere  di  Haendel,  Mozart, Bellini, Verdi e Puccini offriranno una riflessione sull’amore come forza  capace  di trasformare e guarire le ferite dell’umanità.

Festival Summer Peace University, un laboratorio di Pace

Il Festival Summer Peace University non è solo una celebrazione musicale, ma un vero e proprio laboratorio di pace. Sotto la direzione artistica di Rosa Antonuccio, soprano e promotrice del progetto “Music for Peace – Pace tra i Popoli”, il festival ha creato uno spazio di condivisione in cui la cultura diventa veicolo di crescita personale e collettiva. La musica, ambasciatrice di pace, ha accompagnato ogni serata, facendo sentire il pubblico parte di un dialogo universale, in cui le note diventano narrazioni di pace.

La conclusione del festival non rappresenta solo la fine di una serie di concerti, ma è un invito a portare avanti i valori promossi dalla Summer Peace University nel  quotidiano. Grazie all’impegno degli artisti e alla partecipazione del pubblico, il  festival  si  conferma come un evento culturale che, attraverso la bellezza della musica, sa infondere speranza, costruendo ponti tra generazioni e culture.

L’organizzazione desidera esprimere profonda gratitudine agli artisti, ai partner  e  al pubblico per il loro sostegno. È grazie a questo contributo collettivo che il Festival ha trasformato la musica in un simbolo di pace e  solidarietà,  unendo  le  persone  nel  nome della bellezza e della comprensione reciproca. Un ringraziamento particolare va  alla direttrice artistica Rosa Antonuccio, la cui dedizione e visione hanno reso  possibile  un evento unico, capace di ispirare e lasciare un segno profondo.

L’appuntamento è dunque per mercoledì prossimo, per un’ultima, indimenticabile serata insieme, all’insegna della musica, della riflessione e della condivisione.

Info evento
📅 Data: 13 novembre
Orario: dalle 20:30 alle 21:30
📍 Luogo: Chiesa del Crocifisso, Centro Storico, Belvedere Marittimo

Partecipa al Summer Peace Music Festival e lasciati trasportare dalla magia del belcanto in una cornice storica e suggestiva.


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Author: Domenico Pecora

Domenico Pecora, nasce a Cosenza nel 1966 e negli anni ottanta inizia a frequentare le prime radio e televisioni libere dove si alterna, fino al 1993, tra le conduzioni dei Tg e le riprese video collaborando anche con importanti network. Nel 1994 intraprende la professione bancaria ma non abbandona la sua passione principale ovvero la fotografia e tutto quello che ruota intorno a questo mondo. Dal 2019 segue sistematicamente eventi nazionali come il Giro d'Italia, il Festival di Sanremo ed alcune delle fashion week della moda italiana. Al suo attivo ha pubblicazioni fotografiche su importanti riviste internazionali come Vogue e CameraPixoPress.