BERLINO 1989 – La caduta del Muro

Un poeta a cavallo del muro da “Il Blocco di Mommsen” di Heiner Müller
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BERLINO 1989 – La caduta del Muro negli scatti di Ferrara e reading di un testo poetico con Enzo Salomone.

Nell’ambito delle celebrazioni “1989-2019: Berlino e l’Europa 30 anni dopo il muro”, l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli il Goethe-Institut Neapel hanno promosso la mostra fotografica di Luciano Ferrara, dedicata ai trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino, presso la Cappella Palatina di Castel Nuovo a Napoli dal 31 ottobre al 1 dicembre.

A far da cornice alla mostra fotografica giovedì 28 e venerdì 29 alle 18.30, presso la Sala della Loggia in Castel Nuovo, avrà luogo un reading di Enzo Salomone, del testo poetico “Un poeta a cavallo del muro da “Il Blocco di Mommsen” di Heiner Müller. Musica e sound design di Christoph Pennig

Note di regia

1993. “Il Muro” è caduto da oltre quattro anni. Heiner Müller, ritenuto il più grande drammaturgo tedesco del ‘900 dopo B. Brecht, di cui diventa l’erede al Berliner Ensemble, non scrive più per il teatro.

Pubblica però “Il Blocco di Mommsen” un testo poetico con quale interviene a suo modo, sull’unità tedesca, che egli vive come un abbraccio mortale, un’annessione.

Il tema storico che solleva è noto: la mancata pubblicazione, da parte del grande storico Theodor Mommsen, del quarto dei cinque volumi, della Storia Romana, quello sull’impero.

Un’opera che gli valse il “Nobel” nel 1902.

Müller paragona la propria difficoltà a scrivere di teatro, in seguito al trionfo del capitalismo mondiale, all’analoga contrarietà dello storico ad occuparsi dell’Impero Romano (solo chiacchiere e pettegolezzi di corte) proprio mentre il Cancelliere Bismarck, negli anni ’70 dell’800, stava realizzando il Reich (impero) tedesco, in maniera autoritaria, verticistica e densa di nefaste conseguenze che arrivano fino alla scomparsa della DDR.

Author: Redazione