E’ morto Piero Angela giornalista e conduttore televisivo, aveva 93 anni

E' morto Piero Angela giornalista e conduttore televisivo, aveva 93 anni
Durata della lettura: 2 Minuti

Addio a Piero Angela, uno dei più grandi divulgatori scientifici italiani, volto storico Rai, giornalista e conduttore televisivo.

Il popolare giornalista aveva 93 anni, con le trasmissioni di grande successo “Quark” e “SuperQuark” ha ha contribuito a divulgare le ricerche scientifiche ad un’intera nazione con semplicità e tanta professionalità.

Il 16 agosto sarà allestita una camera ardente in Campidoglio, a seguire poi il funerale laico.

L’annuncio della sua morte è stato dato dal figlio Alberto sui social con un ‘Buon viaggio papà’.

Piero Angela nasce a Torino nel 1928, aveva iniziato la sua carriera giornalistica in Rai dapprima come cronista radiofonico e successivamente come inviato e conduttore del telegiornale.

La popolarità è legata ai suoi programmi di divulgazione scientifica, da Quark a Superquark per citare i più importanti, con i quali ha fondato per la televisione italiana una solida tradizione documentaristica.

Piero Angela ha scritto una decina di libri, sempre di carattere divulgativo.

Nel 2017 ha pubblicato tra l’altro il libro autobiografico “Il mio lungo viaggio“.

Nel 2004 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana e nel 2021 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Nei giorni scorsi Piero Angela ha voluto lasciare al sito Internet del suo programma SuperQuark l’ultimo messaggio di saluto ai telespettatori.

“Cari amici – ha scritto – mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme.

Ma anche la natura ha i suoi ritmi.

Sono stati anni per me molto stimolanti che mi hanno portato a conoscere il mondo e la natura umana.

Soprattutto ho avuto la fortuna di conoscere gente che mi ha aiutato a realizzare quello che ogni uomo vorrebbe scoprire.

Grazie alla scienza e a un metodo che permette di affrontare i problemi in modo razionale ma al tempo stesso umano. Malgrado una lunga malattia sono riuscito a portare a termine tutte le mie trasmissioni e i miei progetti (persino una piccola soddisfazione: un disco di jazz al pianoforte…).

Ma anche, sedici puntate dedicate alla scuola sui problemi dell’ambiente e dell’energia”. “È stata un’avventura straordinaria, vissuta intensamente e resa possibile grazie alla collaborazione di un grande gruppo di autori, collaboratori, tecnici e scienziati. A mia volta, ho cercato di raccontare quello che ho imparato.

Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio”.

Author: Antonio Cannavacciuolo

Nasce a Napoli nel 2004 ed è “Nativo Digitale”. Diplomato in Informatica con il massimo dei voti, ha vissuto fin dalla nascita in simbiosi con le nuove tecnologie che sa usare intuitivamente, “senza sforzo”; questo è certamente dovuto alla grandissima esposizione che la nuova generazione ha fin dal proprio arrivo al mondo. A 5 anni pubblica in autonomia il suo primo video su Youtube e inizia a eseguire la formattazione dei computer per gli amici della famiglia. La passione del padre nella scrittura web lo spinge ad intraprendere una collaborazione con questa testata scrivendo di Tecnologia & Computer.