Vangelo e Meditazione della VIII Domenica del Tempo Ordinario Anno C a cura di Don Giacomo Equestre.
La bocca esprime ciò che dal cuore sovrabbonda.
Dal Vangelo secondo Luca Lc 6,39-45
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola:
«Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutti e due in un fosso? Un discepolo non è più del maestro; ma ognuno, che sia ben preparato, sarà come il suo maestro.
Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? Come puoi dire al tuo fratello: “Fratello, lascia che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio”, mentre tu stesso non vedi la trave che è nel tuo occhio? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello.
Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d’altronde albero cattivo che produca un frutto buono. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo. L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda».
Parola del Signore.
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Meditazione
Gesù, sin dall’inizio del suo ministero, viene tentato dal diavolo, il quale gli propone di fare il messia in un certo modo. Gesù riflette, prega e si domanda se queste proposte sono in sintonia con ciò che il Padre gli chiede di fare e annunciare, e decide ogni volta di rifiutare queste proposte.
Infatti, una tentazione si distingue da un buon consiglio proprio per il fatto che rischia di rivelarsi un cattivo consiglio, per i motivi più svariati.
Noi abbiamo tutti lo stesso problema, ognuno nel proprio campo e in funzione delle sue attività.
Riguardano il come fare il padre e la madre di famiglia, come comportarsi a scuola, sul lavoro, etc.
Ogni giorno siamo confrontati a delle situazioni che richiedono un discernimento per riuscire a fare la scelta giusta: ecco perché è importante pregare sempre e anche trovare il tempo per avere momenti di deserto.
Per questo chiediamo allo Spirito di sospingere ogni tanto anche noi per trovare dei momenti per riuscire a fermarci e pregare.
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Vangelo tratto da Liturgia del giorno su chiesacattolica.it